venerdì 30 maggio 2008

Fairmont Hotel a Nob Hill: un pezzo di storia, anche del cinema



Vi pare di aver gia' visto da qualche parte questa sontuosa hall di albergo? E' quella deFairmont Hotel di San Francisco, sulla collina di Nob Hill, sempre elegante, un tempo dimora di tutti i ricchissimi di una citta' sorta in poco tempo sulla scia della corsa all'oro.
Ci sono stato per una conferenza, non potevo non scattare qualche foto, visto che questo hotel rappresenta un pezzo di storia, anche del cinema, per la quantita' di film che ci hanno girato. A cominciare da "L'inferno di cristallo" e "La donna che visse due volte" d Hitchcock, uscito proprio mezzo secolo fa.
In questo hotel, Orson Welles e William Hearst si incontrarono in un ascensore poco dopo l'uscita di "Quarto Potere" (Citizen Kane), considerato il piu' bel film della storia del cinema, in cui il giovane regista prodigio all'esordio si ispiro' impietosamente alla figura dell'imprenditore prodigio, all'epoca anziano e non piu' onnipotente, che solo per un soffio non riusci' nell'intento di impedirne l'uscita (come racconta il bel film "RKO 281"). 
Welles, dice la didascalia delle foto esposte al Fairmont, invito' Hearst ad un cocktail ma questi non accetto'.
Le foto del Fairmont ricordano i film girati qui ed i trascorsi illustri di Nob Hill. Dove abitarono tra gli altri i Big Four (da non confondersi con i Fab Four, i Beatles), i quattro magnati delle ferrovie che accumularono ricchezze immense, tra i quali Leland Stanford, che dedico' il proprio patrimonio all'omonima universita' intitolata al figlio, morto di tifo da ragazzo mentre era in viaggio in Italia. 
Da queste parti abito' pure Enrico Caruso, che come ricorda la didascalia al Fairmont, canto' per le strade d San Francisco all'indomani del terribile terremoto del 1906 per far coraggio ai sopravvissuti ed ai soccorritori al lavoro.  

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