mercoledì 14 maggio 2008

Gunn High School Prom: il sospirato resoconto della festa



"E il Prom?", ci ha chiesto l'altro ieri dall'Australia Arianna. 
"Volevamo sapere com'era andato il Prom..." ci hanno scritto piu' volte amici e parenti, da Milano e Mestre.
Le principessine hanno i loro tempi, specie in trasferta...
E allora con perfetto tempismo, ecco alla fine l'invocato e atteso resoconto della festa dell'anno in pompa magna della Gunn High School, svoltasi a San Francisco lo scorso 25 aprile.
 Francesca reporting.
Qui le foto.

I preparativi per il Prom del 25 aprile sono iniziati all’incirca un mese prima,  alla ricerca del vestito perfetto, la collana perfetta, la borsetta, gli orecchini e e le scarpe che si adattassero perfettamente al vestito. 
La ricerca in questo campo e’ davvero mooolto dura, i vestiti sono  un infinita’, di tutti i tipi: lunghi, corti, bianchi, neri, oro e multicolour. Ma verso la fine tutti trovano il vestito che piu’ gli si addice.
Ma i preparativi e la ricerca degli accessori sono durati fino all’ ultimo. Infatti, il mattino del 25 aprile io e la mamma eravamo per le vie di Palo Alto alla ricerca di un fermacapelli color oro e grazie a  Dio lo abbiamo trovato! .
Il giorno del Prom, dopo la ricerca del fermaglio tutte le ragazze si sono trovate a casa di una mia amica per prepararsi tutti insieme. Alle 16.30 i ragazzi sono venuti a prenderci. 
E’ usanza che il ragazzo che invita la ragazza regali alla dama un braccialetto coperto di fiori  (che costa la bellezza di 30$) mentre le ragazze devono comprare un fiore da puntare alla giacca dello smoking del cavaliere. 
Il nostro gruppo era composto da 11 persone: Marisol dal Messico nella foto con il vestito blu scuro e la scollatura sul retro, era la dama di mio fratello,  Hadar, israeliana nel vestito azzurro lungo fino alle ginocchia e’ stata invitata al prom da Nathan, il ragazzo alto con lo smoking nero e bordeaux, anche lui israeliano, io con il vestito oro e il ragazzo che mi ha invitato, Michael con lo smoking nero e oro, anche lui israeliano, e il resto delle persone senza “date” o senza appuntamento. La prima Ella dalla Svizzera, con il vestito blu scuro, occhi verdi e capelli ricci, Mataya dall’Olanda anche lei con vestito blu fatto di seta, Jenna olandese con il vestito nero, Lior, israeliana, vestito rosso e l’ultimo Devin l’unico americano purosangue del nostro gruppo.
Dopo le varie preparazioni siamo tornati a casa nostra per fare un po' di foto nel nostro giardino (le potete vedere nella galleria fotografica sopra).
Arrivati a scuola e’ stato interessante vedere tutti i vari vestiti che le persone indossavano.
C’e’ chi si e presentato con gonna grigia, calze viola e zeppa e chi invece con vestito nero corto con gonna a palloncino e rose finte color rosa shocking giganti appese sopra. 
Dopo'un ora circa di pullman, siamo finalmente arrivati  al San Francisco Design Center. Un posto immenso, con 4 piani (noi abbiamo mangiato al secondo), al piano terra uno spazio centrale era stato lasciato libero per i vari balli, tutt’intorno alle sale c’erano i buffet compresa una fontana di cioccolato dove si immergevano le fragole e i marshmallow (ovviamente la maggior parte del cioccolato invece che andare sulle fragole e’ finito in qualche modo ignoto sul mio vestito).
L’ultimo piano era invece riservato alle foto del Prom, con  fotografi che immortalavano le coppiette con sfondi fantasiosi.
La cena a buffet era molto buona, abbiamo mangiato pollo, pure’ e pasta, il tutto ottimo. Dopo cena, balli sfrenati al primo piano che sono durati fino a mezzanotte. Quando siamo dovuti tornare indietro, arrivando davanti alla scuola, vicino a casa nostra, all’1.30 di notte.

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